2012-02-19

Un eccezionale sito archeologico poco conosciuto BAALBEK

Un sito archeologico a volte dimenticato, trascurato, quello di Baalbek. Quel che rimane di questo luogo, in antichità sacro, si trova nella valle di Bekaa, in Libano, ma quel che possiamo vedere, sotto le rovine di templi Romani ed altre costruzioni sempre Romane (distrutte per la maggior parte da un terremoto nel 1759) in realtà è un vero e proprio mistero che tormenta archeologi, e non solo, da molto tempo.

Sotto alla più recente acropoli Romana si trova un'enorme terrazza costruita da massi colossali. La terrazza, collocata temporalmente nel 2900 a.C. circa, è composta da pietre dal peso di 300 tonnellate l'una, e non sono ancora i più grandi massi di questo sito. La cosidetta trilite, adiacente alla parete sud-ovest, posizionata sopra altri 6 macigni da 300 tonnellate l'uno, è una "composizione" di tre pietre, ancora più pesanti: 800 tonnellate ciascuna.
A distanza di qualche metro dalla terrazza è inoltre possibile trovare la pietra del sud (foto a sinistra), un enorme megalite, dal peso stimato di 1000 tonnellate.

Le domande, ovviamente, sono concentrate sul come avessero potuto trasportare, sollevare, collocare, simili pietre dal peso così elevato usando strumenti primitivi, e soprattutto, a quale scopo.
Le pietre sono collocate con estrema precisione, senza l'uso di malta o simile, e, anche se il trasporto dalla cava all'attuale posizione dei massi non superi i 400 metri, ancora oggi, con gli strumenti più adatti e innovativi a dispozione tutt'ora, potrebbe essere un'impresa ardua. Nessuno attualmente è riuscito a dimostrare dunque come abbiano potuto compiere un'impresa così difficile all'epoca, nè tantomeno capirne lo scopo.